È molto importante scegliere l’alimentatore giusto per il tuo attuatore lineare elettrico. Puoi avere il progetto perfetto, il miglior attuatore per le tue esigenze e un montaggio impeccabile, ma senza l’alimentatore corretto il sistema non funzionerà. In questo articolo esamineremo alcuni punti importanti su come scegliere un alimentatore per il tuo attuatore lineare.
Considerazioni elettriche
Tensione in ingresso
La tensione in ingresso dell’alimentatore dipende dalla tua posizione: in Nord America è 120 VAC a 60 Hz. Progressive Automations offre un’ampia gamma di alimentatori adatti alla maggior parte delle tensioni di ingresso.
Per gli attuatori elettrici a 12 V, sono disponibili (ma non solo) i seguenti tipi di alimentatori. Tutte le opzioni complete degli alimentatori sono disponibili qui.
- 12 V stazionario o portatile
- 12 volt 5 A AC/DC
- 12 volt 40 A AC/DC
La maggior parte dei motori per attuatori lineari in commercio ha una tensione nominale di 12 V; esistono anche modelli a 24 V che richiedono convertitori di tensione per essere utilizzati con gli alimentatori sopra menzionati. Per capire quale alimentatore serve a un attuatore lineare, occorre fare riferimento alle specifiche tecniche del modello a 12 volt. La prima cosa da notare è la corrente nominale massima, misurata in ampere. La corrente richiesta è pari alla somma dei requisiti di corrente di tutti gli attuatori lineari collegati all’alimentatore.
AC vs. DC Power Supply
La stragrande maggioranza degli apparecchi elettrici oggi è alimentata in AC (CA). Ciò è dovuto principalmente al fatto che è più semplice convertire la corrente alternata da una tensione più bassa a una più alta e viceversa per il trasporto su lunghe distanze. Nel caso della corrente continua (DC/CC), entra in gioco la complessità aggiuntiva della regolazione della tensione. A sua volta, la facilità di controllo della tensione AC consente di regolare coppia e potenza degli azionamenti collegati.
Nelle applicazioni pratiche, la necessità di un alimentatore AC o DC dipende da come verrà utilizzato l’attuatore. Se l’applicazione si trova vicino a una presa AC, l’alimentazione può essere facilmente prelevata utilizzando un alimentatore AC. Se non è disponibile una presa AC, si può usare un’alimentazione DC come una batteria. Gli alimentatori DC sono utilizzati soprattutto per sistemi che non devono funzionare in continuo e non consumano molta potenza, poiché devono essere sostituiti o ricaricati dopo un certo utilizzo.
Tensione in uscita
La tensione in uscita dell’alimentatore scelto deve corrispondere a quella dell’attuatore lineare utilizzato. Progressive Automations offre in genere attuatori a 12 VDC e 24 VDC, ma possiamo anche produrre su misura attuatori lineari elettrici a 36 VDC e 48 VDC. È importante abbinare la tensione corretta tra attuatore e alimentatore, altrimenti l’applicazione potrebbe rendere meno del previsto o persino danneggiare il motore elettrico all’interno dell’attuatore. Le informazioni sui requisiti di tensione si trovano sull’etichetta dell’attuatore lineare; queste informazioni sono disponibili anche sul nostro sito e sulla scheda tecnica.
Alimentatori da 5 A rispetto a 30 A
Un convertitore a 12 V con corrente nominale di 5 A che trasforma la corrente alternata in corrente continua è eccellente per sistemi che non devono essere spostati. Basta collegare il dispositivo a una comune presa elettrica: il sistema potrà funzionare per tutto il tempo necessario senza ricariche periodiche. Poiché la corrente è piuttosto contenuta, solo 5 ampere, un alimentatore di questo tipo viene solitamente usato per alimentare un solo piccolo attuatore a 12 V.
Se il sistema utilizza un solo attuatore lineare a 12 volt, è preferibile usare un alimentatore DC per attuatori lineari a 12 volt. Tali sistemi consumano poca energia, il che significa che possono essere portatili e non dipendono dalla posizione delle prese. Per sistemi fissi di grandi dimensioni che richiedono uno o più attuatori lineari a 12 volt, probabilmente serve una sorgente di alimentazione AC a 12 V con corrente di uscita fino a 30 A. Questi sistemi sono fissi e collegati a comuni prese elettriche.
I sistemi ad alta corrente devono essere configurati con attenzione e sono meglio gestiti da professionisti esperti. Ci sono molti aspetti da considerare, come le possibili variazioni della corrente richiesta dagli attuatori e la corrente massima nominale dei cavi utilizzati.
Attieniti a tutte le precauzioni di sicurezza quando utilizzi questi dispositivi e alimentatori. Isola il dispositivo per impedire l’accesso ai suoi circuiti in tensione da parte di bambini o animali, poiché il contatto con l’elettricità può causare gravi lesioni.
Corrente nominale
La corrente nominale di un alimentatore è un fattore fondamentale nella scelta dell’unità corretta per un’applicazione. La regola generale è che l’alimentatore deve avere una corrente nominale superiore alla somma della corrente massima richiesta da tutte le unità collegate. È ideale sovradimensionare un po’ la corrente nominale per gestire il possibile carico extra che il sistema potrebbe sperimentare al di fuori del progetto. La corrente assorbita al carico massimo è indicata sul sito di Progressive Automations e sulla scheda tecnica di ogni prodotto. Offriamo alimentatori con corrente nominale a partire da 1 Ampere, e fino a 40 Ampere.
Considerazioni fisiche
BATTERIE FISSE VS PORTATILI
Le soluzioni compatte che impiegano un attuatore lineare DC a 12 volt sono in genere alimentate da batterie portatili. Tuttavia, la grande maggioranza dei sistemi è fissa; in questi casi è meglio fornire alimentazione AC con un sistema che utilizza trasformatori di alimentazione direttamente dalla rete elettrica. Un’altra opzione valida è alimentare l’attuatore lineare elettrico a 12 V con batterie fisse tramite un inverter (convertitore CC/CA) che genera AC dalla potenza DC fornita.
Grado di protezione IP
L’ambiente dell’applicazione può anche determinare quale alimentatore usare. Se l’applicazione consente di alloggiare l’alimentatore in un involucro o se l’alimentatore si trova in un’area interna priva di polvere, non è necessario prestare particolare attenzione al grado di protezione IP dell’alimentatore. Tuttavia, se l’alimentatore sarà esposto agli agenti atmosferici, è necessario sceglierne uno con un grado di protezione IP sufficiente. L’alimentatore PS-20-12-67 disponibile presso Progressive Automation ha un grado di protezione IP67. È ben protetto ed è progettato per l’uso in ambienti esterni.
Alimentatori impermeabili per attuatori lineari
In alcuni casi può servire un alimentatore impermeabile. Quando lo scegli, esamina attentamente l’etichettatura. In particolare, verifica il grado di protezione (IP) che definisce con precisione il livello di protezione contro acqua e polvere. La prima cifra rappresenta il grado di protezione contro corpi solidi e polvere, la seconda indica l’ampiezza della protezione contro i liquidi. Per applicazioni vicino all’acqua, assicurati che l’alimentatore resista a getti d’acqua potenti o addirittura funzioni quando completamente immerso; cerca dispositivi con seconda cifra pari ad almeno cinque. Le migliori opzioni impermeabili per attuatori a 12 V DC da 30 A sono i dispositivi con marchio di protezione IP68. Nota anche che gli elementi isolanti devono sopportare tensioni superiori a 110 V.
Portabilità e spazio
Infine, occorre valutare quanto spazio è disponibile e se l’alimentatore dovrà essere spostato spesso. La maggior parte degli alimentatori offerti da Progressive Automations richiede una presa a muro. L’alimentatore stesso converte la tensione AC in DC per alimentare gli attuatori. Questo richiede spazio per far passare il cavo fino alla presa e non è molto portatile. Se l’applicazione ha poco spazio o l’alimentatore deve muoversi insieme ad essa, è meglio optare per una batteria.
Come si alimenta un attuatore lineare a 12 V?
“12 V” è più correttamente indicato come “12 VDC” e si riferisce all’uso della corrente continua per alimentare attuatori con motore DC. Per un attuatore lineare standard ci sono due cavi di uscita dal motore: uno positivo (di solito rosso) e uno negativo (di solito nero). Usando un alimentatore a 12 VDC (ad esempio una batteria per auto), se colleghi il terminale + al filo rosso e il terminale - al filo nero, il motore ruoterà e lo stelo si estenderà lungo la corsa. Invertendo la polarità, applicando - al filo rosso e + a quello nero, la tensione al motore lo farà girare in senso opposto, facendo rientrare lo stelo. Questa è la funzione di base per alimentare un attuatore lineare a 12 VDC, ma tieni presente che la corrente deve essere sufficiente per l’assorbimento dell’attuatore. Devi soddisfare la soglia del motore dell’attuatore lineare, ma in genere una sorgente che può fornire “troppa” corrente non è un problema: l’attuatore preleverà solo quella necessaria.
Conclusione
Per garantire il corretto funzionamento della tua applicazione, è necessario installare l’alimentatore adeguato. Non scegliere l’alimentatore giusto potrebbe ridurre la funzionalità della tua applicazione o danneggiare il sistema. Speriamo che questa guida completa ti aiuti nel tuo prossimo progetto. Per ulteriori domande, non esitare a contattarci all’indirizzo sales@progressiveautomations.com.