Dichiarazione e Politica di Progressive Automations sui minerali provenienti da zone di conflitto
Contesto
Il Congresso degli Stati Uniti ha promulgato una legislazione riguardante l'utilizzo dei "minerali provenienti da zone di conflitto". Il "Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act" impone alle società quotate negli Stati Uniti di indicare se i loro prodotti contengono stagno, tungsteno, tantalio o oro (collettivamente noti come 3TG) e di stabilire se tali materiali provengono dalla Repubblica Democratica del Congo (RDC) o da nazioni limitrofe.
Politica
La Politica di Progressive Automations sui minerali provenienti da zone di conflitto delinea il nostro impegno a contrastare le violazioni dei diritti umani associate all'estrazione e al commercio di tali minerali. Considerati i collegamenti ben documentati tra lo sfruttamento di questi minerali e le violazioni dei diritti umani nella RDC, siamo impegnati a rafforzare la trasparenza e a garantire un approvvigionamento responsabile in tutta la nostra catena di fornitura. Questa politica mira a ridurre i finanziamenti del conflitto nella RDC, contribuendo alla soluzione della crisi umanitaria.
Il nostro obiettivo è garantire che tutti i componenti e i materiali utilizzati nella produzione dei nostri prodotti provengano da regioni prive di conflitti all'interno della RDC. Proibiamo rigorosamente qualsiasi coinvolgimento, diretto o indiretto, in attività che perpetuino conflitti illegali o violazioni dei diritti umani.
Attività
Abbiamo integrato i principi di questa politica nei nostri Termini di Acquisto e collaboriamo attivamente con i nostri fornitori per rafforzare la trasparenza nella nostra catena di fornitura. Ci impegniamo a comunicare la nostra politica ai fornitori e a sostenere le iniziative pertinenti del settore per garantire che i minerali utilizzati nei nostri prodotti non finanzino i conflitti nella RDC.
Requisiti per i fornitori
Richiediamo che i fornitori che forniscono componenti o materiali contenenti uno qualsiasi dei 3TG adottino misure proattive per approvvigionarsi da aree prive di conflitti. Si prevede che i fornitori svolgano una propria Reasonable Country of Origin Inquiry (RCOI) e procedure di due diligence per supportare un approvvigionamento verificabile e affidabile privo di conflitti. Ci aspettiamo che i nostri fornitori impongano requisiti analoghi lungo l'intera catena di fornitura per mantenere la tracciabilità dei minerali dei conflitti fino alle fonderie originarie.
Per semplificare il processo di rendicontazione e mantenere la tracciabilità, Progressive Automations richiede a tutti i fornitori di presentare annualmente un Conflict Minerals Reporting Template (CMRT).