Robotic Process Automation

Automazione dei processi robotici (RPA) - Tutto ciò che devi sapere

Guest Writer
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PA Engineer

La robotica automatizzata potrebbe essere la prossima grande novità; nel momento in cui identifichi un processo ripetitivo e prevedibile, è probabile che possa rientrare in una trasformazione in ambito automotive utilizzando la Robotic Process Automation. Tuttavia, l’identificazione e l’implementazione non sono così semplici come sembrano. Proprio per questo è importante capire cos’è la robotic process automation e cosa comporta nel mondo reale.

Diamo uno sguardo rapido ad alcune cose che spesso si fraintendono sull’RPA e al modo migliore per evitare deviazioni inutili nel percorso della Robotic Process Automation.

Automatizzare un processo difettoso non sarà produttivo

Sebbene l’RPA sia un processo automatizzato, ciò non significa che si debbano automatizzare anche processi difettosi per aumentare la produttività. Quando processi difettosi vengono eseguiti tramite robotica automatizzata, è probabile che si finisca per fare reverse engineering del processo sbagliato o per perdersi completamente nel percorso di automazione. Questo non solo porta ad automatizzare il processo sbagliato, ma esaurisce anche le risorse esistenti di un’organizzazione.

L’RPA non fa domande e va semplicemente avanti a testa bassa

automazione dei processi robotici (RPA)

Quando ci si chiede cos’è l’RPA, bisogna capire che non gestisce troppo bene le complessità. L’RPA comprende un insieme di istruzioni da eseguire quando necessario. In caso di errore, potrebbe semplicemente proseguire in modo predefinito, senza preoccuparsi di segnalare alcun errore. È così che vorresti che funzionassero i processi della tua organizzazione? Immagino di no, giusto? La maggior parte dei flussi RPA è ben tarata per lavorare con processi basati su fogli di calcolo, ma poiché i fogli di calcolo hanno i loro errori, puoi immaginare come si comporterebbe l’RPA in una situazione del genere.

La flessibilità non è la chiave del successo dell’RPA

L’RPA è rigida come processo e manca della flessibilità necessaria per farne una storia di successo completa. A prescindere dall’entità del cambiamento, è probabile che l’RPA non sia la soluzione che cerchi in un ambiente dinamico. Il cambiamento è una costante nel mondo della trasformazione digitale, e in particolare nel DevOps. Poiché la flessibilità è un problema per l’RPA, l’intero concetto di automazione deve essere auto-tarato per considerare anche il più piccolo cambiamento. Aggiungi all’elenco i costi elevati, e capirai che l’RPA non è adatta a tutti i tipi di automazione organizzativa.

Prendere decisioni non è un punto di forza dell’RPA

L’RPA sblocca il potenziale di base dell’Intelligenza Artificiale, ma non è abbastanza intelligente da adattarsi alle tecniche di Machine Learning. Anche se un chatbot abilitato all’RPA è stato programmato per svolgere compiti ripetitivi, non è abbastanza intelligente da adattarsi alle esigenze organizzative in evoluzione. L’RPA è predisposta a seguire un set di istruzioni prestabilito, ma non può svolgere nuovi compiti o apportare cambiamenti da sola. Questo è ciò che rende l’RPA carente nel lungo periodo.

L’RPA non può sostituire l’intervento umano

RPA - automazione dei processi robotici

Probabilmente uno degli aspetti migliori dell’RPA è che non può funzionare senza l’intervento umano. Alcuni potrebbero considerarlo una scelta intelligente o una dipendenza indispensabile, ma non c’è molto margine perché l’RPA funzioni in modo indipendente. Di norma, si tende a pensare che la robotica prima o poi sostituirà gli esseri umani. Tuttavia, non è così con l’RPA, semplicemente perché non può operare come entità separata.

Per aumentare l’efficienza dei processi, potrebbe essere necessario collaborare con esperti della materia che conoscono a fondo i processi. In questo modo si possono valutare correttamente i punti deboli di un processo e colmarli utilizzando tecniche di RPA.

Non confondere la tecnologia robotica con l’RPA

In poche parole, RPA e robot sono poli opposti: mentre i robot operano come entità separate, l’RPA è un linguaggio che può essere scritto tenendo presenti le criticità. L’idea è spiegarlo ai non addetti ai lavori con dettagli semplici e basilari, in modo che tutti possano comprenderne le sfumature. Potrà avere i suoi limiti, ma può aiutarti ad automatizzare alcuni processi ripetitivi di base, se necessario. A parte questo, non ci sono cambiamenti che l’RPA possa offrire alle organizzazioni.

L’RPA ha spianato la strada all’automazione. Tuttavia, in un mondo guidato dal Machine Learning e dall’Intelligenza Artificiale, l’RPA può essere solo un trampolino verso iniziative di automazione migliori.