Hai recentemente acquistato un attuatore e non vedi l’ora di mettere in funzione la tua applicazione. Tuttavia, dopo aver collegato tutti i dispositivi, l’attuatore non si estende né si ritrae? Non preoccuparti, non sei il solo. Con questa guida ti aiuteremo a individuare le possibili cause di errore e le tecniche di risoluzione dei problemi per far funzionare il tuo attuatore come previsto. In generale, utilizzare un attuatore dovrebbe essere semplice e intuitivo, a condizione di avere già tutte le parti giuste per iniziare:
- Attuatore.
- Alimentatore CC a 12 Volt.
- Interruttori e/o centraline di controllo.
- Staffe.
Ecco alcune possibili fonti di errore da verificare o su cui intervenire se il tuo attuatore non funziona.
Fonte di alimentazione

In genere ci sono due tipi di fonti di alimentazione che gli utenti o gli installatori utilizzano per fornire 12VDC al motore dell’attuatore: batteria o alimentatore.
Gli alimentatori sono convertitori CA-CC che si collegano direttamente a una presa domestica. Questi dispositivi convertono 110/120VAC in 12VDC. Gli alimentatori hanno varie specifiche di corrente: è importante sottolinearlo, perché l’attuatore che stai utilizzando richiede una quantità minima di corrente disponibile che deve essere fornita dall’alimentatore o dalla batteria.
Assicurati che il tuo alimentatore o la tua batteria possano erogare la corrente richiesta dal tuo attuatore. Queste informazioni si trovano di solito sull’etichetta della fonte di alimentazione. Ad esempio, se il tuo attuatore ha un assorbimento di corrente di 20A, la fonte di alimentazione deve essere in grado di fornire almeno 20A.
Cablaggio e uscita di tensione

Sono disponibili diversi metodi di controllo per estendere o ritrarre il tuo attuatore. Gli attuatori sono in genere dispositivi a due fili. Ciò significa che applicando +12VDC ai cavi dell’attuatore, l’asta dell’attuatore si estenderà verso l’esterno. Invertendo la polarità dei cavi e applicando -12VDC ai cavi dell’attuatore, l’asta rientrerà.
Quando non viene applicata alimentazione, l’asta dell’attuatore mantiene la posizione. Ciò significa che deve esserci una connessione diretta tra la fonte di alimentazione e i cavi dell’attuatore per generare il movimento. Se utilizzi un interruttore a bilanciere, relè o centraline di controllo, assicurati che l’attuatore riceva +/- 12VDC. Si consiglia un voltmetro o un multimetro digitale per misurare la tensione lungo tutto il cablaggio.
- Controlla la fonte di alimentazione (alimentatore o batteria). La tua fonte di alimentazione eroga 12VDC?
- Controlla i cavi per la continuità. Tutti i cavi sono integri e non interrotti?
- Verifica la presenza di connessioni allentate. Hai provato a scollegare e ricollegare i cavi per risolvere una possibile connessione allentata?
- Controlla l’uscita della centralina di controllo, dell’interruttore, del relè o del driver del motore. Ricevi un segnale 12VDC positivo o negativo?
Non ricevi ancora tensione all’attuatore? Ti invitiamo a consultare i schemi di cablaggio presenti sul nostro sito web. Questi schemi ti aiuteranno a collegare tra loro i dispositivi compatibili con il tuo attuatore
Ancora nessun movimento?
Se l’attuatore riceve un segnale 12VDC positivo o negativo e l’asta ancora non si muove, il passo successivo è misurare l’assorbimento di corrente.
Utilizzando un amperometro, oppure impostando il multimetro digitale sulla misura di corrente, effettua una lettura dell’assorbimento.
- La lettura della corrente è pari a zero ampere? Questo significa che non c’è continuità nel circuito e il motore non riceve alimentazione.
- La lettura della corrente è uguale al valore della corrente massima in uscita dall’alimentatore? Questo indica un cortocircuito con un assorbimento elevato – in tal caso, disconnetti immediatamente l’alimentazione perché c’è il rischio di bruciare il motore e/o i cavi circostanti.
Una lettura di corrente pari a zero può indicare un Finecorsa interno attivato, un motore difettoso o bruciato, oppure un cavo interno interrotto.
Un cortocircuito può indicare danni da acqua, cavi fusi o un motore bruciato. Un cortocircuito si verifica quando due cavi collegati al +12VDC e al comune dell’alimentatore vanno in contatto in modo non previsto.
Se non trovi una soluzione
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