Ti è mai capitato di dover collegare un attuatore ad alta corrente a una centralina di controllo a bassa corrente?
Gli attuatori per impieghi gravosi come il PA-17 e il PA-13 hanno un assorbimento di corrente significativamente superiore rispetto agli attuatori medi e molte centraline non sono progettate per gestire correnti così elevate. Tuttavia, possiamo risolvere utilizzando dei relè per aggirare il limite di corrente delle centraline.
In questo articolo del blog, ti mostriamo un modo sicuro per usare una centralina standard con attuatori ad alta corrente.
Un relè è un componente semplice che usa un elettromagnete per commutare meccanicamente tra punti di contatto. Un segnale a bassa corrente può attraversare la bobina all'interno del relè per commutare tra il contatto normalmente aperto (NO) e il contatto normalmente chiuso (NC), e ciascun contatto può essere collegato a una sorgente di tensione ad alta corrente per alimentare l'unità ad alta corrente. Questo consente a un dispositivo a bassa corrente di controllare un'applicazione ad alta corrente. In questo articolo usiamo un relè per controllare un attuatore ad alta corrente con una centralina a bassa corrente.
Componenti
1 x PA-28 centralina di controllo con corrente nominale per canale di 15A.
1 x PS-40-12 alimentatore 110-220VAC a 12VDC con corrente nominale di 40A.
2 x AC-30-30-12 relè SPDT (Single Pole Double Throw).
Qualsiasi attuatore ad alta corrente (PA-17 o PA-13).
Istruzioni di cablaggio
Per aggirare il limite di corrente sulla centralina, useremo la corrente di uscita della centralina per pilotare i relè invece di alimentare direttamente gli attuatori ad alta corrente. Quindi, per prima cosa, colleghiamo ciascuno dei pin di uscita della centralina a uno dei pin di ingresso di entrambi i relè SPDT (figura 1).
Poi prenderemo l'uscita positiva e negativa dell'attuatore e le collegheremo a ciascuno dei pin di uscita dei due relè SPDT (figura 2).
Per completare il circuito di ingresso dei relè, collegheremo i pin di ingresso rimanenti di entrambi i relè alla massa (figura 3).
Non resta che collegare la sorgente di alimentazione al relè, così da poter pilotare l'attuatore. Per farlo, collegheremo il polo negativo dell'alimentatore al contatto normalmente chiuso (NC) e il polo positivo dell'alimentatore al contatto normalmente aperto (NO) per entrambi i relè (figura 4). Ora il circuito è completo.
Funzionamento
Quando non è applicata alimentazione, l'uscita di entrambi i relè è connessa ai pin NC (0VDC), che sono collegati alla massa. Di conseguenza, l'attuatore riceve 0VDC dai relè e rimane fermo.
Quando viene impartito un comando di estensione alla centralina, il Relè A riceverà 12VDC dalla centralina e il Relè B riceverà 0VDC. Ciò farà commutare l'uscita del Relè A sul pin NO (12VDC), mentre l'uscita del Relè B rimarrà su NC (0VDC). A questo punto, l'attuatore riceverà +12VDC dall'uscita dei relè e si estenderà.
Quando viene impartito un comando di retrazione alla centralina, il Relè A riceverà 0VDC e il Relè B riceverà 12VDC. Questo farà sì che l'uscita del Relè A rimanga su NC (0VDC) e che l'uscita del Relè B commuti su NO (12VDC). A questo punto, l'attuatore riceverà -12VDC dall'uscita dei relè e si ritrarrà.
Poiché l'alimentazione è fornita dall'alimentatore attraverso i relè, non passerà per la centralina; di fatto si aggira il limite di corrente della centralina.
Gli attuatori per impieghi gravosi possono fornire la potenza necessaria per gestire applicazioni ad alto carico, ma, a causa dell'elevata corrente nominale, può essere difficile trovare la centralina giusta. Con questo articolo e pochi relè, il problema si risolve con pochissimo tempo e risorse. Dai un'occhiata al blog per guide e molto altro!
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