In qualche punto di una piantagione di fragole in Florida, è in fase di prova il funzionamento di un robot in grado di individuare le bacche mature, raccoglierle e confezionarle. Lavora più velocemente delle mani umane, con maggiore precisione e, ovviamente, senza stancarsi.
Robot di questo tipo hanno iniziato a farsi strada anche in altre aree dell’agricoltura, spesso considerata uno dei settori meno dipendenti dalla tecnologia. Secondo la società di ricerca Mordor Intelligence, il mercato dell’automazione e della meccatronica in agricoltura valeva 3,4 miliardi di dollari USA nel 2018 e potrebbe crescere a un CAGR di oltre il 24 per cento tra il 2019 e il 2024.
Diversi fattori stanno spingendo questa adozione dell’automazione agricola. In combinazione con pratiche come la coltivazione indoor, i robot potrebbero contribuire a migliorare la resa dei raccolti in un contesto in cui il clima imprevedibile sta diventando una grande preoccupazione. Anche la carenza di manodopera sta penalizzando gli agricoltori in tutto il mondo.
L’agricoltura è un ambito che comprende diversi tipi di processi. Ciò significa che qui i robot possono svolgere numerose attività. Ecco cinque aree principali in cui le macchine autonome stanno avendo un impatto.
Raccolta e prelievo
Al momento, questa è l’attività più diffusa per i robot in agricoltura. Anche se staccare un frutto sembra un’azione semplice, l’intero processo di individuare il frutto, capire se è abbastanza maturo da essere raccolto e poi raccoglierlo senza danneggiarlo è tutt’altro che semplice. Richiede una combinazione di visione artificiale avanzata, dita robotiche abili e sistemi di navigazione.
Il braccio che raccoglie il frutto dovrebbe essere progettato su misura per il tipo di frutto che deve staccare. Per esempio, i lamponi richiedono un tocco più delicato rispetto a mele e arance, cosa che si ottiene con il giusto mix di sensori, attuatori lineari per l'agricoltura e ingranaggi mantenuti in configurazione ottimale
Controllo delle infestanti
Ora i robot sono in grado di ispezionare con attenzione il campo e spruzzare micro-getti di erbicida solo sulle infestanti, riducendo l’impatto ambientale e migliorando l’efficienza complessiva. Visione artificiale e intelligenza artificiale (AI) consentono a questi robot di distinguere le infestanti dalle colture. Alcuni di questi robot includono persino una seconda telecamera che monitora continuamente l’effetto sull’infestante una volta spruzzato l’erbicida. Per anni gli agricoltori hanno fatto affidamento sull’irrorazione di massa di erbicidi per rimuovere le erbacce dai campi. Le colture sono geneticamente modificate per resistere agli erbicidi, ma il processo ha un impatto sull’ambiente e, lentamente, rende le infestanti tolleranti ai prodotti chimici.
Potatura, diradamento, taglio dell’erba, ecc.
Analogamente alla raccolta e al prelievo, operazioni come potatura e diradamento richiedono mani delicate che sappiano dove tagliare. Azioni come il taglio dell’erba sono un po’ più semplici, motivo per cui già si investe molto per portare sul mercato robot rasaerba.
Fenotipizzazione
La fenotipizzazione è il processo di valutazione della salute di una pianta osservandone l’aspetto fisico. Anche se può sembrare semplice, è un compito arduo nelle grandi aziende agricole, dove ogni pianta deve essere esaminata individualmente.
Per fortuna, i robot stanno rendendo tutto più facile. Con sensori come monitor meteorologici e telecamere iperspettrali e termiche, queste macchine possono misurare le dimensioni delle piante, dati che possono essere inviati a un computer in grado di sviluppare modelli predittivi di crescita. Questo aiuterà gli agricoltori a capire in anticipo se una pianta richiede attenzioni particolari.
Selezione e confezionamento
Dal punto di vista dell’agricoltore, questa è la fase finale della produzione, che richiede una manipolazione accurata del prodotto garantendo al contempo un corretto confezionamento. Queste operazioni possono essere svolte in ambienti a bassa temperatura per far durare più a lungo i prodotti. I robot sono uno strumento ideale in questo segmento perché, a differenza delle persone, possono lavorare in qualsiasi tipo di ambiente.
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Informazioni sull’autore
Prasanth Aby Thomas ha scritto ampiamente sui settori della sicurezza globale, dell’automazione e delle tecnologie smart. È un giornalista senior e tech reporter e ha collaborato con diverse pubblicazioni in India e all’estero. Ha conseguito un Master in International Journalism presso la University of Bournemouth, Dorset.