In qualità di uno dei principali esperti di movimento lineare, noi di Progressive Automations progettiamo, produciamo e distribuiamo un'ampia varietà di attuatori lineari elettrici per quasi ogni settore, oltre a sistemi di controllo e accessori. Alcune delle domande più comuni che riceviamo da chi si affaccia al settore sono “come funziona un attuatore lineare?” o “quali sono le parti interne di un attuatore lineare”. Per rispondere a queste domande, daremo un'occhiata ai componenti dell’attuatore che si trovano all'interno del PA-14 Mini attuatore lineare, uno dei nostri modelli più popolari e prontamente disponibili. Conoscere meglio le parti di un attuatore lineare aiuta anche a capirne più a fondo il funzionamento. Questo è utile per aiutare gli utenti a sapere come selezionare, riparare e diagnosticare i propri attuatori in futuro.
Componenti principali

La versione più facilmente reperibile del PA-14 Mini attuatore lineare è alimentata da un motore a spazzole 12 VDC; tuttavia, questo attuatore è disponibile anche a 24 VDC per alcune opzioni di forza e corsa. L'attuatore è fornito con finecorsa integrati a fine corsa per prevenire sovraestensione e sovrarientro, una caratteristica standard per la maggior parte dei nostri attuatori lineari elettrici. Altri componenti principali dell’attuatore sono il riduttore, la vite di comando e la madrevite ACME, che aziona anche i finecorsa quando raggiunge una determinata posizione. Il diagramma dell’attuatore lineare sopra mostra il PA-14 a metà della sua corsa, il che significa che può ritrarsi o estendersi fino a raggiungere i finecorsa.
Il nuovo e migliorato mini attuatore PA-01 (aggiornamento del PA-14) è il modello attuale che offriamo con una varietà di vantaggi aggiuntivi. Per un confronto, consulta le tabelle qui sotto e fai l'upgrade con fiducia!
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PA-01 |
PA-14 |
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Opzioni di carico dinamico |
16, 28, 56, 112, 169, 225 lbs |
35, 50, 75, 110, 150 lbs |
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Carico massimo |
225 lbs |
150 lbs |
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Velocità massima |
3.54 "/sec |
2.00"/sec |
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Grado di protezione IP |
IP65 |
IP54 |
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Opzioni di corsa |
1" to 40" |
1" to 40" |
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Feedback a effetto Hall |
Opzionale |
No |
Trasmissione della potenza

Sfoglia i sistemi di controllo
Per definizione, un attuatore lineare è un dispositivo che muove gli oggetti in direzione lineare. Il moto rotatorio è generato per primo dal motore elettrico, spesso nell’ordine di migliaia di giri al minuto. Questa rotazione ad alta velocità viene poi ridotta dal riduttore per aumentare la coppia, che verrà utilizzata per far ruotare la vite di comando. I riduttori hanno spesso un rapporto di riduzione come “100:1”, il che significa che ogni 100 rotazioni del motore corrisponde 1 rotazione sull’ingranaggio finale del riduttore collegato alla vite di comando.
La vite di comando quindi ruota, producendo il movimento lineare della madrevite ACME. È molto simile all’avvitare una vite in un pezzo di legno. Tuttavia, invece che la vite avanzi verso il pezzo di legno fissato, è la vite a essere fissa e quindi è il legno che si muove verso o lontano dalla vite. Le viti di comando hanno una specifica TPI, cioè giri per pollice. Ad esempio, un TPI di 15 significa che ogni 15 giri della vite di comando, la madrevite si sposterà di un pollice.
La velocità del motore, la riduzione degli ingranaggi e il TPI della vite di comando determinano la velocità finale dell’attuatore lineare. I nostri attuatori hanno varie opzioni di forza per modello. Questi modelli in genere hanno lo stesso motore, ma cambiano il rapporto di riduzione e il TPI. La regola generale è che riducendo la velocità aumenta la forza, e viceversa.
Corsa
Una delle aggiunte più pratiche a un attuatore lineare sono i finecorsa integrati a fine corsa. In sostanza, impediscono all'attuatore di raggiungere i limiti fisici di movimento del corpo, che probabilmente porterebbero il motore a bruciarsi. Consentono inoltre un arresto più morbido una volta raggiunta la fine corsa.
Il sistema impiegato per questi finecorsa è molto semplice e robusto. La corrente proveniente dal tuo alimentatore passa dal connettore di ingresso dell’attuatore al motore, quindi ai finecorsa, prima di chiudere il circuito tornando al connettore, come mostrato nel diagramma dell’attuatore lineare qui sotto.

I finecorsa interrompono il percorso della corrente quando vengono toccati dalla madrevite. Poiché su ciascun finecorsa è presente un diodo unidirezionale, la corrente può fluire in una sola direzione. Ad esempio, la direzione della corrente necessaria per estendere l’attuatore verrà interrotta dal finecorsa di estensione e dal suo diodo, come mostrato di seguito.

Diodo che impedisce il flusso di corrente per proteggere l’attuatore dalla sovraestensione
Tuttavia, il diodo consentirà la direzione opposta della corrente, necessaria per ritrarre l’attuatore. Una volta che la vite di comando si è ritratta e non tocca più il finecorsa di estensione, la corrente attraversa nuovamente il finecorsa, consentendo il movimento in entrambe le direzioni.

Diodo che consente il flusso di corrente per la retrazione
Conclusione
In conclusione, gli attuatori lineari elettrici possono essere utilizzati per molte applicazioni che richiedono movimento lineare. Conoscere meglio le parti di un attuatore lineare e come funzionano i componenti dell’attuatore consente agli utenti di capire meglio come selezionare e diagnosticare i propri attuatori in futuro. Per maggiori informazioni sui componenti degli attuatori lineari elettrici, non esitare a contattarci telefonicamente al 1-800-676-6123 o via email a sales@progressiveautomations.com. Siamo felici di aiutarti con qualsiasi domanda!